I CAMUNI

classi terze

responsabile del progetto

Rosanna Bascone

   

Non siamo i Camuni, ma gli alunni della III A e III B del Convitto Nazionale “C. Battisti” di Lovere, e siamo andati a visitare il Parco delle Incisioni Rupestri, martedì 20 aprile, e ne siamo rimasti affascinati e meravigliati. Il Parco era molto silenzioso ma prezioso! E’ stata un’esperienza molto soddisfacente che sarebbe piaciuta a tutta la gente. Chiunque tu sia ti invitiamo a venire in viaggio con noi alla scoperta delle rocce scolpite dalle antiche popolazioni della Valle Camonica.
Buon viaggio e a presto!!

Il parco di Naquane è meta di molte scolaresche desiderose di conoscere una civiltà del passato.In ognuno di noi è forte il desiderio di conoscere le proprie radici, la vita degli uomini da cui discendiamo.La visita del parco èstata molto educativa per vedere e assimilare le conoscenze apprese sui libri di scuola.

La nostra gita è iniziata con i due laboratori :” Azioni di vita quotidiana “ e“ “Rilevamento incisioni rupestri”.

Il laboratorio ” Azioni di vita quotidiana”ci ha fatto rivivere le antichetecniche manuali , praticate dai Camuni, come la tessitura ,l’accensione del fuoco e la macina dei cereali .

Il laboratorio “ Rilevamento delle incisioni rupestri che ci ha mostrarto chiaramente la funzione del rilevamento da parte dell'archeologo, attraverso uno dei metodi abitualmente impiegati: quello del frottage su carta..

Dopo una ripida salita siamo arrivati all'ingresso del Parco, dove una guida del Parcoci ha guidato tra le tante rocce.
Ci ha colpito maggiormente la scrupolosa attenzione con cui i guardiani custodiscono e rispettano le incisioni: infatti la nostra guida camminava scalza sulle pietre.Solo con un occhio attento e vigile si aveva la possibilità di osservare nei particolari i graffiti.Queste incisioni appartengono a diverse età preistoriche: Paleolitico, Neolitico, età del Rame, del Bronzo e del Ferro.

In molte rocce vi sono raffigurazioni di duelli. Il duello tra due guerrieri rappresentava la lotta per stabilire chi era il più forte e chi aveva il predominio e per proteggere la propria patria. Secondo noi il duello è una prova di coraggio verso il popolo. I due guerrieri non si uccidevano ma si colpivano con le lance. Le armi dei guerrieri erano: spade, scudi, pugnali e certe volte combattevano sui cavalli

I guerrieri insegnavano ai ragazzi a maneggiare le armi e consecutivamente imparavano a cacciare animali: cinghiali, cervi, ecc. Costruivano anche trappole per catturare gli animali.
La loro migliore preda era il cervo.I guerrieri amavano rappresentarsi con armature oppure con fisici superiori alla norma, probabilmente per buon augurio.

 

Convitto Nazionale di Stato "C Battisti" e Istituto Comprensivo annesso via C. Battisti n. 1 24065 Lovere (BG)

Codice Fiscale Convitto 81003460169 - Codice Fiscale I.C. annesso 96005680168